Sos trasporti lungo la Valle dell’Aniene |
|
.:Inviato Mercoledì, 09 ottobre 2002 @ 15:50:33 da titiro |
Pendolari e sindaci polemici: «Siamo dimenticati da tutti» Sos trasporti nella Valle dell'Aniene: sotto accusa, il servizio del Cotral, con pullman sempre stracarichi di pendolari. I lavoratori e gli studenti, che debbono raggiungere la capitale, sono costretti a viaggiare molto spesso in piedi, stipati come sardine. «A volte si contano anche 30 persone senza posto», denuncia Giulio Marocchini della Fit-Cisl trasporti. La situazione crea notevoli disagi e le continue proteste dei viaggiatori sono rimaste fino ad oggi inascoltate. Al deposito Cotral di Subiaco allargano le braccia. «Sono necessari altri autobus e un numero maggiore di corse - spiega il responsabile - solo i Comuni possono sollecitare la Regione a risolvere il problema».
Il neo presidente della X Comunità Montana, Luciano Romanzi, per tentare di eliminare il pesante disservizio, ha scritto all'assessore regionale ai trasporti, Francesco Aracri: «Ho chiesto di essere ricevuto insieme ai sindaci del nostro comprensorio - spiega - ed ho proposto di aumentare al più presto le corse sulla direttrice Roma-Subiaco». Nella Valle dell'Aniene il Cotral è l'unica azienda di trasporto pubblico che si può utilizzare per raggiungere la Capitale, in quanto il trasporto di passeggeri su ferrovia ha subito notevoli tagli nelle corse da Arsoli e da Roviano. «Siamo sempre più emarginati - denuncia il sindaco di Anticoli Corrado, Vittorio Meddi -: a parole promettono aiuti, ma nei fatti ci penalizzano con tagli continui anche ai servizi pubblici». La situazione rischia però di peggiorare. «Quando saranno attivati, sulla tangenziale est, gli svincoli per i centri agro-alimentare e tecnologico di Guidonia - polemizza Stefano Banini, primo cittadino di Arsoli - i tempi per arrivare a Roma si allungheranno a dismisura».
(da Il Messaggero del 09/10/02)
|
| |
Gradimento Articolo
|
Media del Punteggio: 0 Voti: 0
|
|