Non è veleno ma colorante |
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.:Inviato Giovedì, 03 ottobre 2002 @ 17:24:52 da titiro |
Guidonia: l’attentato al pozzo del caseificio potrebbe essere stata una messinscena
Potrebbe essere un colorante, la sostanza gettata nelle acque del pozzo del caseificio di Guidonia e la presenza di residui di disinfestante all'imboccatura sarebbe servito ad architettare una messinscena a scopo intimidatorio. Questa l'ipotesi formulata dalla polizia che al momento trova maggior credito, ma lo svolgimento delle indagini è subordinato all'esito delle analisi delle acque e dei granuli rinvenuti che l'Asl sta effettuando tramite il laboratorio dell'Arpa (Agenzia regionale per la tutela ambientale). Il responso dovrebbe essere pronto oggi. A far supporre che sia stato versato del colorante, la circostanza che l'antiparassitario trovato sul bordo del pozzo, il "Chimgranulare Phorate 5 g", è inodore e incolore, mentre l'acqua fuoriuscita dai rubinetti l'altro ieri era di un colore tendente al verde e esalava un odore molto forte. Chi potrebbe aver avuto interesse a tutto questo? Gli inquirenti snocciolano tante ipotesi, non si sbilanciano e cercano di raccogliere nuovi elementi. Potrebbe essere un commerciante concorrente, ma nulla esclude che all'origine della vicenda ci siano interessi extralavorativi.
Intanto ieri mattina i tecnici dell'Asl hanno fatto eseguire altri controlli nella zona. In particolare sono stati prelevati campioni dalle acque di due pozzi limitrofi all'area incriminata. L'indagine ha lo scopo di verificare se anche queste siano state inquinate dalla sostanza ancora non identificata.
(da Il Messaggero del 03/10/02)
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