Guidonia-Tivoli, voglia di provincia |
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.:Inviato Giovedì, 03 ottobre 2002 @ 17:23:12 da titiro |
Proposta di legge di An: la Città dell’Aria sarebbe il capoluogo. Nel sesto comprensorio del Lazio finirebbero 53 comuni, compresa Mentana. Diverse le posizioni di due sindaci
Provincia di Roma addio, scoppia la voglia di autonomia delle città metropolitane. Il deputato di An, Vittorio Messa ha presentato una proposta di legge alla Camera che disegna un nuovo assetto per il quadrante a Nord Est della Capitale. Con un nome "provvisorio" per la nuova provincia di Guidonia - Tivoli ed il ruolo di capoluogo affidato alla Città dell'Aria. Cinquantatrè comuni in tutto, compreso l'altro grande centro di Mentana, un'area complessiva di 1.242 chilometri quadrati per 259.671 residenti, su un territorio già "unito" dal Tribunale e della Asl.
Ma l'ipotesi lascia piuttosto tiepido il sindaco di Tivoli Marco Vincenzi, che definisce la scelta del capoluogo «assolutamente non condivisibile», mentre attende di vagliare l'intera proposta di legge: «Che dovrà comunque essere messa in relazione con l'istituzione della Città Metropolitana e raffrontata con le esigenze degli altri comuni». Per il deputato e vicesindaco di Guidonia Vittorio Messa, il nuovo assetto istituzionale è invece« una necessità per una concreta valorizzazione delle risorse sociali, ambientali ed economiche della zona».
«La Provincia di Roma - continua - è la più grande d'Italia, e non è più possibile pensare che un solo ente riesca ad amministrare un'area così vasta e diversificata. I principi di decentramento ed autonomia sono già affermati dalla riforma in senso federale dello Stato, che prevede anche maggiori funzioni alle province con un adeguato apparato amministrativo di riferimento per la comunità locale ». Ma la voglia secessione è fortissima, da nord a sud di Roma. A luglio, durante un dibattito il deputato diessino Pietro Tidei aveva avanzato la proposta di istuituire tre nuove province a Tivoli Velletri e Civitavecchia. Poche settimane dopo l'onorevole Mario Pepe di Forza Italia aveva rilanciato la stessa ipotesi per i Castelli.
Ma se ci sarà mai la provincia di Guidonia, Tivoli, è presto per stabilirlo. L'iter procedurale è appena avviato, e prima della discussione alla Camera tutti i comuni interessati dovranno approvare la proposta di legge. Di certo la questione della scelta del capoluogo non è da poco. Se Guidonia è la terza città del Lazio ed è in continua espansione a livello industriale, Tivoli vanta un'importanza storica unica al mondo. «Ma bisogna abbandonare le logiche di campanile - sottolinea il sindaco di Guidonia Stefano Sassano- con Tivoli ci sono delle contiguità strettissime, che vanno dalle terme, all'estrazione del travertino, alla viabilità. Una provincia autonoma, naturalmente raccordata con le altre istituzioni, sarebbe una svolta epocale per l'intero territorio, compresi i comuni piccolissimi. A Guidonia, ad esempio, potrebbero essere localizzati gli uffici "operativi", mentre Tivoli potrebbe mantenere il ruolo di prestigio e di rappresentanza».
(da Il Messaggero del 03/10/02)
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