Riaprono i cantieri, tornano i turisti |
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.:Inviato Lunedì, 16 settembre 2002 @ 12:40:47 da titiro |
Tivoli: Villa d’Este, dopo un’estate in calo a settembre è già il tutto esaurito. Già partiti gli interventi per l’illuminazione artistica ma slitta la riattivazione della Fontana dell’Organo
Tornano i cantieri nella Villa d'Este di Tivoli. Sono partiti gli interventi per l'illuminazione artistica notturna ma slitta a data da destinarsi l'evento della stagione previsto per ottobre: la riattivazione, dopo quattro secoli dello strumento idraulico della Fontana dell'Organo con l'apertura del bar ristorante all'interno della villa estense.
Eppure i "lavori in corso" non spaventano i visitatori. Dopo un 2001 da dimenticare che ha fatto registrare un meno 10.000 ingressi rispetto l'anno precedente ed una stagione estiva del 2002 in cui sono mancati gli americani ed i turisti proveninienti dall'Europa del Nord, dall'inizio di settembre è tornato il tutto esaurito nel monumento dell'Unesco.
Domenica scorsa sono stati staccati circa 5.000 biglietti, ieri quasi 4.000, nonostante le fontane siano rimaste a secco per tutta la mattinata. Motivo: le piogge torrenziali dei giorni scorsi hanno immesso nell'Aniene un mare di fango e sporcizia che rischiava di intasare i depuratori e le pompe che immettono acqua pulita nelle fontane monumentali. Il flusso idrico è stato quindi interrotto venerdì per tutta la giornata e nella mattinata di sabato, ma sono stati in pochi a rinunciare alla visita anche senza i famosi giochi d'acqua.
Ma nella villa tiburtina si guarda soprattutto al futuro. Dopo i restauri delle fontane monumentali come la Civetta, i Draghi e dell'Organo e di quelle minori «dal prossimo anno- ha annunciato il sindaco Marco Vincenzi durante una serata conviviale del Rotary - grazie all'illuminazione notturna sarà possibile visitare il giardino anche di notte: sarà un traguardo per la piena valorizzazione e fruizione turistica del monumento con importanti ripercussioni per tutta la città».
I lavori sono iniziati e fanno parte del pacchetto complesso di interventi finanziati dal Ministero per oltre 6 milioni e mezzo di euro e destinati ai servizi di accoglienza ed all'impianto elettrico di illuminazione artistica progettato dall'Acea. In occasione della posa in opera dei cavidotti elettrici nel giardino verranno anche ripristinate le pavimentazioni di viali, piazzali e scalinate. Il tutto correlato dal nuovo book shop, la biglietteria e naturalmente il bar ristorante.
«Speriamo bene» commenta Bartolomeo Terranova della Sirio Hotel. E' la società che nel lontano 1999 si era aggiudicata con una gara la ristorazione nei due monumenti tiburtini, Villa Adriana e Villa d'Este. Sembrava un affare, poi sono cominciati i problemi. Il bar che la società gestiva fuori la villa di Adriano è chiuso da quasi un anno. C'è una falla sul tetto, ma di mezzo c'è anche un ricorso al Tar per la mancata concessione di istallare un gazebo - bar dentro l'area archeologica. «Ma anche a Villa d'Este- commenta Terranova- i lavori proseguono ma a rilento. Avremmo dovuto prendere possesso dei locali già da diversi mesi, ed intanto i macchinari che avevo acquistato sono in un magazzino. A questo punto forse è preferibile che l'inaugurazione si faccia in primavera. Magari nella stessa serata in cui tornerà a suonare la Fontana dell'Organo».
(da Il Messaggero del 15/09/02)
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