Acqua, Sessa commissario |
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.:Inviato Venerdì, 19 luglio 2002 @ 13:10:33 da titiro |
Lo stato d’emergenza al Simbrivio: Palazzo Chigi ha nominato l’assessore provinciale
Il presidente del Consiglio Berlusconi ha firmato l'ordinanza per lo stato d'emergenza del Simbrivio nominando l'assessore all'Ambiente e vicepresidente della Provincia di Roma, Massimo Sessa (che è già alla guida dell'ente idrico), commissario con poteri straordinari. Il provvedimento è stato emanato ieri mattina, a venti giorni dalla decisione del governo, per fronteggiare la grave crisi idrica che affligge l'intera area del Simbrivio. Il Consorzio, che fornisce il prezioso liquido a 48 comuni dell'hinterland romano, ha già dimezzato l'erogazione del flusso rispetto ai mille litri al secondo, con forti disagi e polemiche in molti comuni, dove l'acqua scarseggia sempre di più e i rubinetti spesso restano a secco. A Sessa, dunque, toccherà il difficile compito di avviare le attese opere e interventi per garantire nuove risorse idriche all'acquedotto del Simbrivio: l'ente da circa trent'anni va avanti con le stesse sorgenti, che adesso non bastano più per mezzo milione di utenti.
«Siamo soddisfatti - commenta Sessa, che è ingegnere idraulico - perché il governo ha confermato la sua fiducia al collegio commissariale. Ora cominceremo a lavorare per assicurare l'acqua alle popolazioni, avviando subito una campagna finalizzata a realizzare nuovi pozzi, allo scopo di fronteggiare l' emergenza tra agosto e settembre. Poi, una volta superata l'estate, procederemo alla captazione delle sorgenti alternative già individuate, con l'obiettivo di risolvere il problema in tempi brevi e in modo definitivo».
(da Il Messaggero del 19/07/02)
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