Guidonia: sussidi solo a settembre: scoppia laprotesta |
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.:Inviato Sabato, 25 maggio 2002 @ 17:22:21 da titiro |
Esplode la protesta a Guidonia per il mancato pagamento dei sussidi da parte del Comune. Le previsioni, per i beneficiari degli assegni familiari, sono tutt’altro che rosee. Salvo che la situazione non si risolva entro breve termine, i pagamenti dovrebbero essere effettuati soltanto nel mese di settembre. I fondi, stanziati a favore di minori, famiglie indigenti — con un reddito lordo, cioè, non superiore ai 8 mila euro annui — e case d’accoglienza, sono infatti bloccate alla Regione Lazio e non possono essere corrisposti da Palazzo Matteotti in virtù di una normativa comunitaria entrata in vigore quest’anno. Il problema che non riguarda soltanto Guidonia ma anche altri comuni del Lazio, è particolarmente allarmante per la città dell’aria che conta quasi 100 mila abitanti, molti dei quali vivono senza avere neppure una casa.
Le nuove disposizioni hanno introdotto un esplicito divieto che non consente più alle amministrazioni comunali, contrariamente a quanto avveniva in passato, di anticipare i fondi e farsi poi rimborsare dalla Regione. La vicenda, considerata l’alta incidenza di famiglie bisognose e l’esistenza, nel territorio comunale, di una quindicina di case-famiglia per le quali è indispensabile la retta versata dal Comune, sta scatenando il putiferio. Ogni giorno moltissime persone si presentano all’ufficio Servizi alla Persona di Palazzo Matteotti protestando per il ritardo dei pagamenti e chiedendo continue informazioni sull’arrivo dei sussidi. A peggiorare la situazione, già estremamente drammatica, l’attuale mancanza di un assessore a capo del settore competente, dopo le dimissioni rassegnate la scorsa settimana da Leonardo Luciani, che aveva ricoperto l’incarico per oltre un anno.
(da Il Messaggero del 25/05/02)
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