Subiaco: i sindaci per la riapertura delle sale operatorie |
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.:Inviato Martedì, 14 maggio 2002 @ 16:17:21 da titiro |
Sindaci in rivolta per l'ospedale di Subiaco: infatti, nell'unico nosocomio della Valle dell'Aniene, restano ancora chiuse le sale operatorie e del tutto bloccati i ricoveri nei reparti di chirurgia e ginecologia.«Nella riunione del 3 aprile scorso, l'allora commissario Palumbo aveva promesso solennemente che l'emergenza sanitaria sarebbe rientrata nella normalità entro 30 giorni, ma non è cambiato nulla - tuona il primo cittadino di Roiate, Oreste Marocchini- dobbiamo mobilitarci in difesa dei nostri diritti e protestare in maniera forte e dura».
Non è da meno il sindaco di Jenne: « E' anche colpa nostra se i problemi non vengono risolti- dichiara Sante Flamini- occorre un'azione più incisiva da parte di tutti, soprattutto delle amministrazioni comunali».
Il sindaco di Arsoli, Stefano Banini, ritiene importante la presenza dei colleghi della Valle dell'Aniene all'assemblea degli amministratori comunali dell'Asl Rm G, che si svolgerà a Guidonia, mercoledi' prossimo, per una ferma presa di posizione nei confronti del direttore generale Palumbo.
All'ospedale di Subiaco, però, i disservizi non riguardano soltanto le camere operatorie, ma si estendono anche alle apparecchiature diagnostiche di gastroscopia, attese ormai da anni e alla mancata attivazione del reparto di ortopedia. Per il sindaco di Subiaco, invece, il problema riguarda l'intera struttura, «I lavori sono in corso e sicuramente le sale operatorie riapriranno - dichiara Francesco Lando- ma va, soprattutto, rivisitata tutta la macchina ospedaliera, con personale più efficiente ed efficace».
(da Il Messaggero del 12/05/02)
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