Tremila firme per i francescani |
|
.:Inviato Martedì, 07 maggio 2002 @ 14:05:10 da titiro |
Tivoli, l’unico frate rimasto nel convento dovrà trasferirsi entro giugno Continua la "crociata" dei fedeli di Tivoli contro la chiusura del convento francescano della città, annesso alla chiesa di Santa Maria Maggiore. La parrocchia di Santa Croce, che raccoglie oltre tremila abitanti, secondo i progetti dei padri provinciali, dovrà passare di mano. Ed è destinata ad un altro ordine oppure ai preti della diocesi di Tivoli. Ma la comunità religiosa è in rivolta ed ha inziato una battaglia.
In meno di una settimana sono state raccolte oltre tremila firme, che verranno inviate al comitato provinciale dell'Ordine, con la richiesta di un incontro urgente. Ed alla protesta dei parrocchiani si è associato anche il sindaco di Tivoli Marco Vincenzi che si è fatto portavoce della preoccupazione dei fedeli presso il vescovo: «I frati francescani sono presenti a Tivoli - dice Vincenzi - da quasi otto secoli. Quel loro convento nel centro città ha rappresentato da sempre un luogo d’incontro per l'intera comunità, soprattutto per i giovani e per le persone in difficoltà: non può esser cancellato con un colpo di spugna».
Eppure sembra che sia già stato deciso tutto, anche se i motivi restano oscuri. Padre Nicola, a Tivoli da 21 anni, responsabile della parrocchia di Santa Croce in Santa Maria Maggiore, ma la chiesa è meglio conosciuta come San Francesco, dovrà lasciare il convento entro giugno. E' l'unico frate rimasto a presidiare la casa religiosa e solo di sabato e domenica può contare sull'aiuto di un altro francescano. Insieme celebrano messe, comunioni e matrimoni, ma soprattutto rappresentano il centro di riferimento per oltre trecento persone. Sono i laici fedelissimi delle parrocchia, giovani e meno giovani: i gruppi di preghiera e di missionari, i terziari francescani ed ottanta attivissimi boys scout. «Quello che ci sorprende - commenta Roberto Maria Bernoni, uno dei firmatari della petizione - è che la decisione di chiudere il convento francescano sia stata presa senza mettere al corrente la comunità». «Ma noi - aggiunge - siamo ottimisti: verrà costituito un comitato che non si stancherà di bussare a tutte le porte».
(da Il Messaggero del 07/05/02)
|
| |
Gradimento Articolo
|
Media del Punteggio: 0 Voti: 0
|
|