Il prefetto: «Centauri, tolleranza zero» |
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.:Inviato Mercoledì, 01 maggio 2002 @ 22:01:20 da titiro |
Valle dell’Aniene: iniziative contro gli indisciplinati, in particolare lungo Tiburtina e Sublacense
I centauri si scatenano nel fine settimana sulle strade della Valle dell’Aniene e ora interviene il prefetto di Roma Emilio Del Mese. Per fermare le corse delle maximoto lungo le strade del Sublacense la Prefettura sta infatti studiando iniziative allo scopo di contrastare il dilagante fenomeno che, in questi giorni, ha fatto nuovamente esplodere forti polemiche per il rischio d'incidenti. Sulla questione - già lo scorso anno ci furono molte proteste - si sono mobilitati alcuni sindaci e il prefetto si appresta a far scattare un piano per garantire alti livelli di sicurezza. Il programma prevede massima severità nei confronti dei centauri in particolare sulla Tiburtina (da Mandela ad Arsoli) e sulla Sublacense (specie tra Subiaco e gli Altipiani di Arcinazzo), che nel week-end si trasformano in autodromi, creando allarme tra automobilisti e abitanti.
«Stiamo preparando - spiega il prefetto Del Mese - una mappa sui "buchi neri" e i motociclisti indisciplinati non avranno vita facile. Ci saranno controlli rigidi su tutte le strade, dislocheremo le pattuglie delle forze dell'ordine per impedire che si metta a repentaglio l'incolumità pubblica. Chi non rispetta le norme sarà punito». In Prefettura si lavora per preparare una mappa con l'indicazione di strade, giorni e orari in cui, con maggiore frequenza, si registrano le incursioni delle maximoto. La questione è stata affrontata lunedì sera durante un incontro tra il prefetto e il sindaco di Cineto Romano, Francesco Meloni, che è tornato a chiedere maggiori controlli nel Sublacense sollecitando anche di arrivare alla costituzione di gruppi intercomunali di vigili urbani. Un'idea che ha trovato d'accordo il prefetto. «Faremo tutto ciò che è necessario - aggiunge Del Mese - senza alcuna tolleranza. Ogni anno accadono troppi incidenti mortali ed è quindi doveroso adottare tutte le misure di prevenzione e repressione». Eccesso di velocità e guida senza il casco, sorpasso a destra e occupazione delle corsie d'emergenza, dunque, troveranno presto risposte adeguate da parte di polizia, carabinieri, vigili urbani e Guardia di Finanza. «La parola d'ordine - conclude il prefetto, che al riguardo annuncia una seduta del Comitato provinciale per la sicurezza - è tolleranza zero. D'ora in poi vogliamo serenità sulle strade».
Anche il sindaco di Cineto usa toni duri: «I centauri pericolosi - dichiara - vanno fermati utilizzando tutti i mezzi a disposizione. E' necessario potenziare i controlli nella Valle dell'Aniene, perché già in queste settimane si è assistito ad autentici raid dei motociclisti con gare di velocità e sorpassi rischiosi. Non si può più tollerare una situazione simile, che provoca tensione e comprensibile paura tra i cittadini» .
(da Il Messaggero del 01/05/02)
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