Blitz contro il lavoro nero |
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.:Inviato Sabato, 13 aprile 2002 @ 10:57:13 da titiro |
“Tolleranza zero”: in azione la task-force per individuare i cantieri non in regola nella provincia. Controllate centoquaranta aziende e sigilli per quindici
«Tolleranza zero» per i cantieri irregolari in tutta la provincia di Roma. Quindici i sequestri già effettuati solo nelle ultime settimane e centoquaranta le imprese controllate. E' questo il bilancio della prima fase di attività della "task-force" istituita dal prefetto di Roma Emilio Del Mese per garantire la massima sicurezza e regolarità nei cantieri che operano nel settore del commercio, della ristorazione alberghiera e degli esercizi pubblici.
In pochi giorni i controlli hanno dunque fatto emergere numerose violazioni, portando alla chiusura di diversi cantieri dove i lavori venivano eseguiti senza il rispetto delle norme sulla sicurezza. Forze di polizia, ispettori dell'ufficio provinciale del lavoro, dell'Inail e dell'Inps hanno iniziato una lotta a tutto campo contro "cantiere selvaggio".
Il prefetto, in una nota, sottolinea anche l'attività svolta dalla Guardia di Finanza, che lo scorso mese ha eseguito 27 controlli, scoperto 43 lavoratori irregolari (di cui 21 "in nero") e individuato 245 mila euro di ritenute non versate.
Il piano di repressione messo a punto dalla prefettura, su richiesta del ministro dell'Interno Claudio Scajola, è scattato dopo gli ultimi incidenti verificatisi nelle cave di marmo a Guidonia e andrà avanti anche nei prossimi mesi con la stessa decisione. Verifiche e controlli a tappeto si concentreranno sulla Capitale per estendersi poi, in fasi diverse, su tutto l'hinterland. Negli ultimi giorni la task-force ha scoperto diverse irregolarità in particolare nella zona di Frascati e a San Cesareo, dove sono state controllate 27 ditte e si è proceduto anche al sequestro di un'intera palazzina interessata a opere di ristrutturazione. Inoltre, l'altro ieri, sono state accertate una serie di irregolarità in un laboratorio di fuochi d'artificio a Guidonia. «La task force - dichiara il Prefetto di Roma - sta ottenendo ottimi risultati con un'azione coordinata di tutte le forze in campo, che evita tra l'altro di ripetere controlli già svolti, assicurando la massima efficacia durante le verifiche anche grazie al prezioso contributo della Guardia di Finanza». Basta, insomma, con gli incidenti nei cantieri e con l'utilizzo dei lavoratori clandestini. Le disposizioni impartite dal prefetto sono rigide e prevedono, nei casi di violazioni più gravi, persino l'arresto per i titolari dei cantieri. «Il lavoro di squadra - conclude Del Mese - prosegue nel modo migliore. Sul fenomeno dell'immigrazione clandestina e sulla pericolosità dei cantieri non si può più transigere».
(da Il Messaggero del 12/04/02)
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