Jenne, il parroco obbligato a rifare i lavori nella chiesa |
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.:Inviato Sabato, 06 aprile 2002 @ 17:11:43 da titiro |
Abusive le modifiche apportate
Bocciate dalla direzione generale per i beni Architettonici le modifiche apportate alla chiesa di Jenne. Con un decreto esecutivo, si obbliga di fatto il parroco pro tempore del piccolo comune montano alla rimessa in pristino dell'interno dell'ottocentesca chiesa di Sant'Andrea. Si deve, perciò, entro il ventesi maggio, smantellare la nuova pavimentazione e riportare all'antica struttura la cappella del Crocefisso e ricollocare il quadro di Sant’Andrea, dipinto nel 1860 dal Carta, nel sito originario.
In caso di inadempienza alle disposizioni citate, la Sovraintendenza stessa provvederà alla realizzazione dei lavori, recuperando coattivamente la somma a carico del trasgressore. Gli abitanti di Jenne non erano del tutto concordi a modificare così pesantemente la struttura interna della loro chiesa. La protesta si formalizzò con un comitato, che oggi sembra vedere riconosciute le proprie istanze, anche se qualcuno nutre dubbi circa l'esecuzione dei lavori.
(da Il Messaggero del 06/04/02)
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