L’operaio morto nella cava, la Regione si costituisce parte civile |
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.:Inviato Domenica, 17 marzo 2002 @ 18:44:43 da titiro |
La Regione Lazio per la prima volta si costituisce parte civile in un processo tendente e rilevare le responsabilità della morte di Eugenio Longo, il giovane operaio di Villalba di Guidonia deceduto lo scorso 28 gennaio in una cava di travertino mentre era alla guida di un escavatore sepoltoda una frana. Il giovane, che era in procinto di sposarsi in chiesa, aveva da qualche giorno celebrato le nozze civili, non aveva la patente di guida per condurre quell’automezzo ed il corpo, privo di vita, è stato recuperato dai pompieri dopo 40 ore dall’accaduto. L’avvocato nominato dalla Giunta regionale per la costituzione di parte civile è Fausto Tarsitano, grande conoscitore del diritto del lavoro.
«Con questo atto, la Regione Lazio inaugura un nuovo capitolo della propria storia» - ha detto appena appresa la notizia Alessio D’Amato, presidente della commissione regionale sicurezza sul lavoro. «Sono soddisfatto - ha proseguito D’Amato- per la decisione presa dalla Giunta nominando uno tra i più prestigiosi avvocati del Foro di Roma. Ora spero solo che, in tempi ragionevoli, sulla vicenda sia fatta piena luce».
(da Il Messaggero del 17/03/02)
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