.:Inviato Domenica, 24 gennaio 2010 @ 08:52:14 da comitato
Il giorno 20 gennaio 2009 la maggioranza ha approvato una mozione del PDL in consiglio comunale a Guidonia Montecelio per la realizzazione dell'impianto di trattamento dei rifiuti.
L'unico progetto su Guidonia per il trattamento dei rifiuti è della soc. Colari che prevede un megaimpianto che produce ecoballe trattando i rifiuti di alcuni comuni della provincia di roma. Come ovvio, le ecoballe andranno bruciate in inceneritori. E quali meglio dei forni delle cementerie, indicati anche nella bozza del piano della regione lazio, non ancora definitivamente approvato? Nonostante si indichi una garanzia al divieto di bruciare rifiuti nelle cementerie Unicem di Guidonia già dalla precedente amministrazione Lippiello , di fatto questa garanzia non sussiste e non puo' essere data.
Eppure il CRA aveva già intravisto una continuità di scelta politica tra la vecchia amministrazione Lippiello e la nuova amministrazione Rubeis, come dall'articolo che abbiamo pubblicato sul CRANews di seguito allegato dove si descrive sommariamente l'incontro avvenuto tra il sindaco Rubeis e le associazioni a settembre 2009. I cittadini e le associazioni intanto si stanno mobilitando per esprimere il proprio dissenso. Per chi volesse maggiori informazioni oppure essere attivo nell'organizzazione del dissenso verso queste decisioni della politica contro la salute pubblica può contattarci su questa email cra @ aniene . net oppure su www.aniene.net/cra o anche su facebook www.facebook.com/craguidonia ......
Se non è zuppa è pan bagnato Il Comitato Risanamento Ambientale (CRA) di Guidonia è stato recentemente ricevuto al Comune dal neosindaco Eligio Rubeis, il quale - anche se con quasi tre mesi di ritardo rispetto alla richiesta di incontro inoltrata dai comitati e dalle associazioni guidoniane - ha tenuto a dimostrare la sua sensibilità per la tutela ambientale e per la difesa della salute dei concittadini. Almeno secondo lui. Difatti, alle richieste del CRA (gli è stata letta la piattaforma istitutiva del Comitato) Rubeis ha replicato puntualmente, ma, pur ribadendo alcuni punti formalmente positivi e patrimonio della collettività guidoniana e del suo Consiglio comunale (protocollo d'intesa con Buzzi-Unicem contro l'incenerimento del cdr nei suoi forni, monitoraggio delle polveri da lavorazione del cementificio e delle cave di travertino, raccolta rifiuti differenziata col sistema “porta a porta”), non si sono registrate novità sostanziali rispetto al passato né migliorie alla scarsa vivibilità locale. Tutt'altro. In perfetto “continuismo” con l'infausta gestione Lippiello, anche questa Amministrazione appare molto concentrata sulle “grandi opere” infrastrutturali, che porteranno ulteriori colate di cemento e asfalto sul territorio già martoriato e degradato. Passanti stradali, rotonde, svincoli, insediamenti abitativi e riservati al terziario (essenzialmente commerciale e alberghiero) sono i “miglioramenti” proposti alla cittadinanza dalla Giunta Rubeis. Sulla questione del monitoraggio epidemiologico della salute degli abitanti di Guidonia Montecelio, il sindaco non ha potuto rispondere, in quanto non al corrente del problema né dei suoi sviluppi, arrivando poi a lamentarsi del “profondo rosso” lasciato nel bilancio comunale da Lippiello e soci,. Quanto alla raccolta differenziata dei rifiuti, non ha poi trovato di meglio che ribadire quanto già avviato – con immensa fatica e enormi ritardi – dalla precedente Amministrazione. Rubeis ha solo aggiunto che, tempo 14 mesi, tutto il territorio aderirà alla raccolta “porta a porta”. Ricordando al sindaco che, in campagna elettorale, aveva dichiarato di essere a favore della chiusura della discarica dell'Inviolata e contro i nuovi impianti da collocare nel territorio guidoniano previsti dal Piano Rifiuti dell'infausto Marrazzo per produrre cdr, il CRA gli ha chiesto se avesse intenzione di mantenere le promesse. La risposta – scontata – è stata improntata al detto: “le promesse elettorali durano il tempo della campagna...”
incontro di settembre 2009 tratto dal CRANews n.4 che potete trovare sul sito www.aniene.net
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