L'Italia detiene il primato,
nell''ambito della Comunità Europea del maggior numero, circa 200, di prodotti
a denominazione protetta.
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Si tratta di tutti quei prodotti alimentari caratterizzati da un forte legame storico e con le caratteristiche ambientali e culturali di un determinato territorio, da cui hanno origine i metodi di lavorazione e produzione dei suddetti prodotti e nel caso dei DOP delle materie prime impiegate.La denominazione è riconosciuta e registrata grazie al regolamento Comunitario n° 2081 del 14 luglio 1992.Questo Regolamento stabilisce le regole, tramite un puntuale e dettagliato protocollo disciplinare, di produzione e di impiego di materie prime e stabilisce inoltre di demandare a un Ente terzo che tali regole vengano rispettate e che certifichi che i criteri stabiliti dal regolamento Comunitario sono stati rispettati.Denominazione Geografica Controllata" si dividono in due classi principali: Prodotti D.O.P. (Denominazione Origine Protetta) e viene riconosciuta solo a quei prodotti per i quali sia la produzione delle materie prime che la lavorazione avvengano nel territorio di produzione, di solito assai limitato, e con una forte valenza sia storica che culturale. Prodotti I.G.P. ( Indicazione Geografica Protetta) quando la lavorazione viene effettuata in un ambito ristretto di territorio, in cui storicamente si è sviluppata, ma le materie prime possono provenire anche da altri territori. Entrambi questi prodotti vengono contraddistinti in etichetta da uno specifico marchio. Alcuni dei prodotti a "Denominazione Geografica Protetta" caratteristici dei nostri territori sono: OLIO SABINA DOP - POGGIO MIRTETO (RI), PANE CASARECCIO di GENZANO
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