Lite per l’amore finito, interviene la polizia |
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.:Inviato Mercoledì, 09 gennaio 2002 @ 18:14:34 da titiro |
TIVOLI - Lite in famiglia, a Villa Adriana, dai toni così alti e tesi che verso mezzanotte sono dovuti intervenire gli agenti del commissariato di Tivoli. Questa volta ad alzare la voce non sono finite una nuora ed una suocera che, nell'immaginario collettivo, sono le due figure che più spesso vengono ai ferri corti, l'una per difendere la propria indipendenza dall'ingerenza di chi oltre alla sua famiglia vorrebbe gestire quella del figlio, l'altra tesa a non lasciar campo libero a nessuno, ma un genero ed un suocero. Dietro la lite e la richiesta di intervento fatta al 113 ci sarebbe la storia di un amore finito che purtroppo, come in questi casi, invece di risolversi con civiltà finisce per acuire gli animi, le passioni e le diatribe e coinvolgere anche gli altri familiari. Quando gli agenti sono arrivati sul posto tanta era la confusione che si era creata che neanche a loro immediatamente è stato chiaro chi avesse iniziato, quali le ragioni di tanta lite, e capire innanzitutto come calmare gli animi. Sia il genero, che sembra sia stato quello che effettivamente ha richiesto l'intervento della polizia, sia il suocero, dalle prime parole non certo gentili nè di convenevoli pian piano tra una domanda urlata ed una risposta che cercava di superare nel tono la prima, avevano iniziato a discutere così fittamente che non c'era un momento di respiro.
(da Il Tempo del 09/01/02)
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