
Riceviamo l'esposto di Legambiente presentato alla Procura della
Repubblca per la presunta cattiva gestione della Discarica dell'
Inviolata.
Alla
cortese att.ne della
Procura
della Repubblica
presso
il Tribunale di Tivoli
OGGETTO:
Discarica Inviolata, Comune di Guidonia Montecelio
La
Scrivente Associazione Legambiente Lazio onlus sita in Roma, v.le
Regina Margherita n. 157, nella persona di Lorenzo Parlati, suo
Presidente e Legale Rappresentante p. t., congiuntamente a Stefano
Roggi, Presidente e Legale Rappresentante p. t. del Circolo di
Legambiente Guidonia e Mauro Snoriguzzi, Collaboratore e Legale
Rappresentante p. t. del Circolo di Legambiente Guidonia
ESPONE
QUANTO SEGUE:
Nel
1986, la Ecologica srl, ha ottenuto da parte
dell’Amministrazione Comunale di Guidonia Montecelio, la
concessione per disinquinare e bonificare il sito ubicato in via
Casal Bianco, località Inviolata di Guidonia, in quanto detto
sito era stato utilizzato come discarica priva di autorizzazioni da
un privato cittadino che per tali fatti venne condannato ad una
sanzione amministrativa;
la
soc. Ecologica ottenne in seguito, sempre dall’Amministrazione
comunale, l’autorizzazione temporanea a gestire l’invaso per i
rifiuti solidi urbani del Comune di Guidonia-Montecelio, nel sito
ubicato in via Casal Bianco;
dette
autorizzazioni vennero quindi prorogate per un decennio dalla Regione
Lazio (con Ordinanze temporanee, dettate da ragioni di necessità
e urgenza) e, nel 1997, la gestione di detto sito passò alla
EcoItalia 87 srl, società che ancora oggi lo gestisce;
negli
anni ’90, si è assistito alla apertura di altri tre invasi
per ospitare i conferimenti dei rifiuti di ben 150 Comuni;
nel
1996, la Regione Lazio ha istituito il Parco archeologico naturale
dell’Inviolata di Guidonia, contenente anche l’area della
discarica, con il divieto assoluto di aprire nuovi invasi;
nel
1997, la Regione Lazio ha rilasciato alla società EcoItalia
87, l’autorizzazione a colmare i 4 invasi precedenti nel nuovo
super-invaso che conterrà 3.000.000 di m3 di rifiuti solidi
urbani, mentre i Comuni che conferiscono rifiuti all’Inviolata
passano da 150 a 50 circa;
la
situazione porta i cittadini a farsi promotori di esposti, sit-in,
manifestazioni contro il nuovo invaso, anche a seguito dei problemi
generati dalla stessa discarica relativamente agli odori nauseabondi
che ne provengono e recano disturbo alle quotidiane attività
degli abitanti;
in
seguito, la EcoItalia 87 richiede l’autorizzazione per la creazione
di un nuovo invaso (respinta dalla Regione Lazio), mentre continuano
le denunce e gli esposti dei cittadini, specialmente relativi ai
cattivi odori provenienti dalla discarica ed al livello della collina
dei rifiuti giunto ben oltre il lecito;
nel
2005, la capacità residua degli invasi risulta essere
esaurita, ma la Regione Lazio autorizza la proroga dell’attività
della discarica per tutto l’anno 2006, causando la continuazione
delle problematiche di nocività per i cittadini.
Tanto
si espone affinché le Autorità in indirizzo procedano
nei confronti di chi di dovere, per l’accertamento dei fatti ivi
esposti ai sensi delle vigenti normative in materia di rifiuti e
tutela della salute della popolazione.
Distinti
saluti
Lorenzo Parlati
il
Presidente regionale
Stefano Roggi
Presidente
Legambiente Guidonia
00198 ROMA – Viale Regina Margherita, 157 –
Tel. 06 85358051-77 – Fax 06 85355495
P.I.
01952071007 – C.F. 08069900580 – C.C.P. 19856004
E-mail
legambientelazio@legambiente.lazio.it
- Sito www.legambiente.lazio.it