gjo scrive "Ore 2.39 di sabato mattina, un sabato di dicembre, 05 come aggiunge
automaticamente il Mac… è la prima volta credo che scrivo direttamente
una mia cosa su di un portatile… fa un efetto strano, molto più simile
a quando scrivevo le prime volte, da piccolo…Ore 2.39 di sabato mattina, un sabato di dicembre, 05 come
aggiunge automaticamente il Mac… è la prima volta credo che scrivo direttamente
una mia cosa su di un portatile… fa un efetto strano, molto più simile a quando
scrivevo le prime volte, da piccolo… rubavo la macchina da scrivere olivetti a
mio padre, solo il pomeriggio quando lui era a lavoro, e sapevo che non sarebbe
rientrato prima di sera… correvo in camera mia, infilavo i tre fogli a panino;
due di carta bianca ed uno in mezzo di carta carbone… la carta copiativa… altro
che copia incolla, salva eccetera… se facevi un errore a fine foglio e volevi
avere un prodotto immacolato dovevi ricominciiare da capo… e la scolorina, e
poi il bianchetto fino al nastro coprente… e poi ad un certo punto è arrivato
questo coso luminoso che ti permetteva di sbagliare quanto volevi… ma a che
prezzo? Al prezzo di perdere tutto per l’urto casuale di un tasto magari, o di
un interruttore, o magari per un lampo… o un semplice calo di tensione… quanto
veleno prima di imparrare a salvare ogni cinque minuti come bravi scolaretti…
almeno con la macchina da scrivere ti rimaneva sempre tutto, ogni tentativo,
ogni idea… quante ne vanno perse invece così… quanti taglia rimangono poi
sospesi nel nulla, senza un incolla… per poi perdersi per sempre all’arresto
del sistema… e mi ricordo che verso le otto di sera, poco prima che babbo
tornasse, richiudevo la macchina da scrivere nel suo fodero di finta pelle ma
con cerniera lampo, e correvo a riposarla al suo posto nel mobile dietro a
scrivania… ora arresto il sistema… e non attendo nemmeno più che il suo
spegnimento sia stato effettuato come dieci anni fa… ora si spegne da solo…
E la cosa non mi dispiacerebbe affatto, ma non posso sentire
paparazzingher che parla di aids, proprio lui, rappresentante di quella
multinazionale che con il divieto del preservativo è la principale responsabile
della diffusione della malattia nei paesi cattolici sottosviluppati e non…
anche proibire la carriera da prete agli omosessuali non è una bella mossa, non
per dire, ma non è per caso che un grande numero di persone con i voti è gay…
quale copertura migliore? Sia che tu voglia rimanere casto davvero, sia che tu
non voglia semplicemente toccare donne senza che nessuno del paesino piccolo
pettegolo cattolico e bigotto s’insospettisca… mettici pure che dal seminario
in poi vieni rinchiuso insieme ad altri tuoi coetanei, mangiare, dormire,
lavarsi tutti insieme… solo uomini… per un omosessuale è un po’ una terra dei
balocchi… più o meno come sarebbe l’esercito senza il nonnismo… sai che ridere
con i casi di avances sul lavoro… ma forse già succede e non si dice…
Voglio fare tanti auguri a Laura, che è una brava persona,
ed il primo dicembre di ogni anno pensate un po’, lei fa il compleanno…
quest’anno è stato il ventottesimo, auguri, tanti anni fa il compleanno di
Laura fu un portone spalancato su dieci anni della mia vita… dopo dieci anni
esatti, mi sono ritrovato a sovrapporre quelle due serate come due lucidi su
una lavagna luminosa… sono cambiate tante di quelle cose che nessuno avrebbe
mai potuto immaginarlo, e non sono sempre cambiate nella migliore delle
direzioni purtroppo, anzi, sono andate quasi tutte male… forse eravamo davvero
pischelli, e quindi ottimisti… ingenui… comunque troppo… ma è colpa di questa
canzone se ho preso la piega intimistica… ma ora cambia… oh, Fearless dei Pink
Floyd… senza paura… eh già… bellissima comunque…
Mamma mia che freddo sui monti della sabina… ecco, ho
trovato cosa manca ai Mac, una porta che legga temperatura, umidità e pressione
atmosferica del posto in cui ti trovi… e magari con una piccola girandola, come
quella colorata dei bambini ma con la porta USB2, che ti dice anche velocità e
direzione del vento… e berluscone ha fatto i manifesti giganti con scritto che
ha rispettato il contratto con gli italiani… io spero che muoia, e so che come
per tutti è solo questione di tempo, ma nel mentre non può continuare a
prenderci per il culo così… ed auguro pensieri a chi guardando i manifesti in
questione penserà:” ah vedi, grande silvio!” se vince di nuovo le elezioni è
solo perché siamo il paese di topo gigio… e bambola ramona… approposito, visto
che altruismo ha dimostrato?! Io per quello la volevo candidare a sindaco di
Guidonia… ma senti che bella Pyramid song dei Radiohead… dall’america intanto
non fa che venire a galla merda… ma tutto il mondo è paese, e magari bush
riuscirà a far passare un emendamento per cui in caso di guerra al terrorismo
il presidente degli stati uniti rimane sempre la stessa persona finchè non
siano stati scovati e uccisi tutti i terroristi, ed i loro amici, i
simpatizzanti, ed i parenti fino alla settima generazione… intanto bugie,
insabbiamenti, rapimenti, esecuzioni di alleati, torture, fosforo e tanta tanta
bandiera,,, stelle e strisce per tutti! La cosa davvero triste è che il
comunismo è ahimè fallito, almeno nei suoi diversi tentativi di realizzazione…
il socialismo anche non è riuscito a trovare nessuno in grado di metterlo in
atto… il capitalismo, per chi non l’avesse ancora capito, si regge attualmente
su un’enorme bolla speculativa… che stà tra l’altro per scoppiare, e che quando
esploderà non solo lascerà col culo per terra tutti quelli che al momento vi
siedono sopra, ma li farà precipitare proprio sulla testa di chi attualmente la
bolla è costretto a gonfiarla quotidianamente col proprio fiato…
A quel punto forse cominceremo a chiederci quale potrebbe
essere il prossimo modello sociale da sperimentare per continuare ad essere una
società… prima di questo, nel caso in cui passasse la riforma elettorale,
berluscone prenderà il potere in italia cambiando la costituzione
definitivamente e riuscendo a diventare capo dello stato con pieni poteri, a
quel punto il golpe della P2 attualmente ancora in atto, secondo i mirabili
piani dell’eminentissimo gelli, sarà finalmente completato, e noi senza
soffrire troppo, saremo governati da una oligarchia massonica che si prepara da
anni, e che poco si discosterà dall’attuale establishment… forse le cose
miglioreranno chissà, forse il sistema del futuro è cooperativo massonico… ah
ah ah… mamma mia un brivido di freddo…
Ieri un mio amico si è presentato con una bottiglia di birra
Pio XVI… non stò scherzando, il Vaticano vende la birra di benedetto sixteen, e
l’etichetta ha anche una bella grafica… la birra in compenso è pessima, credo
sia tourtel mischiata a qualche goccia di sudore, probabilmente del papa…
praticamente birra analcoolica leggermente salata… forse non ho capito niente,
forse è la via della chiesa per allonatanare i giovani dalla birra… penso sempre
male… sbadiglio, altro brivido, comincio ad essere stanco, è passata poco più
di un’ora da quando ho cominciato a scrivere, ma la temperatura nella stanza
s’è abbassata di almeno tre gradi… con tutto il termoventilatore acceso… e c’è
chi mi prende in giro perché me lo porto in macchina… stanotte mi ha salvato la
vita… brivido… e fanno tre, praticamente non sto più indossando la mia
maglietta, è piuttosto appesa ai capezzoli… ora li sparo, come la moglie di
mazinga… ok, ultima sigarettina e a letto che domattina si lavora… ma prima o
poi mi laureerò, e allora sì che non cambierà nulla… mi pizzica la pianta del
piede, e mi fischia l’orecchio destro… e metti anche che verso i quaranta
riuscissi a laurearmi… ce la farò poi a dare l’esame di stato? …Nel senso: vivrò
abbastanza a lungo?
Stò scrivendo un sacco di cazzate… e chiedo scusa, ma queste
non sono semplici sciocchezze, sono proprio scorie, scarti di idee pensieri e
sensazioni, mischiate al vento che stà tentando di scardinare le persiane,
spaccare i vetri e spazzare la stanza, stanotte, e con me dentro il letto… come
mia madre il giovedì di pulizie… c’è proprio il temporale fuori, che
spettacolo…
Me la accendo, che sono già le quattro… ho ventotto anni, e
quando mi guardo allo specchio, tutte le sante mattina, mi vedo poco più ke
ventenne… e mi fa male… perché so di essere ormai più vicino ai trenta… allora
cerco sul mio viso quei segni che denotano l’età nei volti degli altri… mi
avvicino allo specchio, guardo bene, arriccio gli occhi, la bocca, ma niente, la
mia pelle è ancora liscia ed elastica, e la barba non ancora matura… ma allora
perché si ostinano a scrivere ventotto? Dopodomani avrò trent’anni
praticamente, gli ultimi anni sono passati veloci come mesi, lasciando il
ricordo di giorni… ed io non mi sento maturo, pronto a niente, sicuro ancor di
meno… dove sono questi fantomatici trent’anni?
Sabato 3 dicembre 2005… mi è già capitato un paio di volte
di ritrovare cose scritte esattamente dieci anni prima… nel 2015 dovrei essere
ancora vivo, anche se nulla è certo… e men che meno la vita, questa me la
tengo, sarà interessante rileggerla tra dieci anni e sovrapporla alla prossima…
pensare al passato ed al futuro non mi distrarrà dalle gioie del presente…?
Bella questa è?!
Il mio compagno di stanza russa come un treno merci di
antica fattura, anzi, esattamente come uno di quei trattori antichi che per
scaldare il motore dovevi accendergli il fuoco sotto… lui però è bello avviato
e sù di giri… credo stia fresando… d’altronde è periodo… la mia sigarettina è finita,
le mie cose l’ho scritte… buonanotte…
"