Comuni in Rete, l'e-government della Provincia |
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.:Inviato Giovedì, 28 novembre 2002 @ 13:08:38 da titiro |
Il presidente Silvano Moffa vara gli sportelli unici polifunzionali. Per gestire tributi, pratiche edilizie. "Entro un anno e mezzo verranno assunti 300 nuovi lavoratori".Saranno in tutto 120 e dovranno rispondere alle esigenze di cittadini e imprese. Gli sportelli unici polifunzionali previsti da "Comuni in rete", il progetto che la Provincia di Roma ha presentato al bando nazionale per l'E-government, ha l'ambizione di snellire i rapporto tra gli utenti e la Pubblica Amministrazione. Gestirà tributi (Ici e Tarsu), pratiche edilizie e servizi scolastici; offrirà assistenza sul sistema informativo territoriale e attività produttive, ma anche protocollo informatico, firma digitale e posta elettronica territoriale. Coprirà un bacino d'utenza potenziale di oltre 1.200.000 abitanti. Il piano di Palazzo Valentini, elaborato in collaborazione con l'Asp, (Agenzia Sviluppo Provinciale) si è classificato al quinto posto nella graduatoria generale tra i 415 progetti presentati da Regioni ed Enti locali al Bando nazionale di e-Government, prima provincia italiana ad aver visto approvato un progetto di rete civica tra i Comuni.
Il finanziamento del Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie è di 990 mila euro e servirà alla realizzazione dei servizi comunali per imprese e cittadini. La Regione finanzierà altri 500 mila euro, la Provincia sosterrà il progetto con 6.963.301 euro, da destinare alla realizzazione delle infrastrutture tecnologiche. Secondo Moffa questo progetto permetterà, nel giro di un anno e mezzo, l'assunzione di 300 nuovi lavoratori, per questo non ha trattenuto il rammarico per "un finanziamento non all'altezza di un provvedimento così brillante". Ma poi ha aggiunto "vorrà dire che l'amministrazione provinciale farà un ulteriore sforzo economico per sostenerlo".
Il Piano della Provincia di Roma, presentato presso la ex Sala Stampa per il Giubileo, ha trovato il favore anche del presidente degli Industriali Romani Giancarlo Elia Valori che ne ha riconosciuto "la capacità di fare sistema e promuovere la riforma della Pubblica Amministrazione attraverso la semplificazione". In particolare Valori ha apprezzato la spinta alla modernizzazione e alla valorizzazione delle risorse umane del progetto. Secondo il presidente dell'Unione Industriali di Roma se le imprese utilizzassero le nuove tecnologie risparmierebbero circa 9 miliardi di euro ogni anno. Per l'assessore provinciale alle Attività Produttive Giorgio Ciardi è importante soprattutto "il coordinamento della Provincia di Roma che, governando su area vasta, è in grado di poter valutare i singoli punti di criticità". Nel complesso, la Regione Lazio, è quella che ha ottenuto il finanziamento più alto, circa il 10% dello stanziamento nazionale. "Se tutti i progetti che ci sono stati assegnati - ha spiegato l'assessore all'Informatica della Regione Lazio Giulio Gargano - per un totale di 74 milioni di euro complessivi (25 Regione, 12 Ministero, 37 Enti locali), venissero realizzati nell'arco dei 12 mesi solari, come previsto dai piani d'attuazione, avremmo una crescita occupazionale del 4% circa a livello regionale, nel settore del terziario avanzato".
(da ilnuovo.it)
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